VIAREGGIO. “Ribadisco che il tema della sicurezza, della vivibilità della città è centrale in questo momento. Ho incontrato nei giorni scorsi una delle vittime dell’aggressore di Piazza D’Azeglio, che ancora ribolliva di rabbia di fronte alla impotenza della collettività nei confronti dei violenti”. Lo scrive in una nota il commissario del Pd di Viareggio Giuseppe Dati, già intervenuto recentemente sull’argomento.
“Ho molto apprezzato le dichiarazioni del signor Domenici, marito di una donna scippata, che ha visto girare tranquillo per Viareggio lo scippatore, mentre sua moglie è ancora all’ospedale. Concordo con lui che sarebbe sbagliato farsi prendere dalla rabbia e farsi giustizia da soli, ma che non si può lasciare correre le cose in questo modo: è necessario che i viareggini si riprendano la città, si riapproprino degli spazi pubblici, escano di casa la sera, e diano una mano alle Forze dell’Ordine.
“Per esempio voglio sperare che nel caso della violentissima aggressione di via Coppino, dove un uomo è stato massacrato a colpi di casco, i numerosi presenti abbiano dato tutte le informazioni del caso alla polizia: spero che nessuno si fatto intimorire e piegare alla omertà. È per questi motivi che apprezzo moltissimo l’iniziativa presa da numerose e importanti associazioni e sindacati di organizzare una manifestazione pubblica, venerdì 14, che toccherà alcuni dei luoghi simbolo della violenza che la città subisce. Perché non si può dimenticare, accanto agli episodi del momento, quanto sia grave che la Ccamorra avesse messo le mani sul celebre Bar Fappani, né la quotidianità della spaccio di droga in viale Capponi, la pericolosità di luoghi centrali come la stazione o perfino la piazza del mercato, dove dubito che una mamma con un bambino si possa avventurare di sera.
“La microcriminalità colpisce i più deboli e riduce la libertà. La criminalità più organizzata ferisce a morte la città. La risposta sta, certo, nel dotare le Forze dell’Ordine di strumenti adeguati all’epoca contemporanea ma anche, e soprattutto, nel riprendersi la città, che è nostra e non di questa gente. Il Pd di Viareggio e della Versilia aderiscono convintamente alla manifestazione”.
